Piuttosto discreto e introverso come solista, Pierre Chareau ha avuto la capacità di mettere il suo talento visionario al servizio di progetti molto impegnativi.
Versione moderna del “canapé à confident”, il divanetto fu impiegato in alcune produzioni di cinema d’avanguardia.
Con la sua struttura rivestita in velluto e imbottitura in pelle o arazzi, è diventato uno degli arredi più caratteristici degli interni della “Maison de Verre”. La poltrona fu usata per la piccola stanza blu.
Poltrona e divanetto fanno parte della Collezione Codici e una nuova selezione di tessuti esalta la bellezza delle loro forme, creando un interessante contrasto tra esterno e interno.