Il primo modello di seduta in tubolare curvato, meglio conosciuto come “sedia Wassily”, venne realizzato nella primavera del 1925 da Marcel Breuer in collaborazione con Karl Koerner, capo fabbro nella Junkerswerken di Dessau. Note tecniche: saldatura autogena e struttura in tubolare in acciaio nichelato (il primo modello sperimentale consisteva ancora in tubolare di ferro) con 20 punti di saldatura, costruzione metallica rigida su 4 gambe, produzione artigianale di più pezzi da collegare con consistente spreco di tempo, rivestimento in tela grezza. Nel 1926 la sedia venne nuovamente smontata ed il materiale venne utilizzato per altri modelli sperimentali. 2. Il modello nacque all’inizio del 1926 nella Junkerswerken di Dessau dietro indicazioni di Marcel Breuer ed è considerata come prototipo della realizzazione in serie della poltrona “Wassily”. Note tecniche: saldatura autogena e struttura in tubolare in acciaio nichelato con 14 punti di saldatura, costruzione metallica su due gambe, tecnologicamente irrealizzabile se non artigianalmente, elemento per elemento; rivestimento in tela, solo successivamente sostituita dal rivestimento Eisengartn. Unico esemplare presente al Bauhaus di Dessau. 3. Questa versione, realizzata al Bauhaus, è del 1927. Presenta alcuni elementi caratteristici dei modelli più evoluiti quali la continuità del tubo. Si noti anche la semplificazione del sistema di seduta, il cui assemblaggio è reso più agevole dalla presenza di molle. 4. Nello stesso periodo la Standard Moebel di Berlino avvia la produzione in serie della poltroncina, riducendo drasticamente il numero di saldature, sostituite da fissaggi a vite. Per la prima volta le superfici della seduta e dei braccioli vengono adattate alla forma della seduta. Note tecniche: rivestimento Eisengartn, tubolare in acciaio nichelato. Il modello apparve per la prima volta al Weissenhofsiedlung di Stoccarda come prodotto realizzato in serie dalla ditta Standard Moebel di Berlino (Modello B4). 5. In seguito alle dimissioni di Marcel Breuer dalla Ditta Standard-Moebel di Berlino, nacque nel 1928 come versione alternativa per la ditta THONET un’altra variante della sedia “Wassily”. Note tecniche: tubolare di acciaio nichelato prodotto in catena di montaggio, molto simile al terzo modello se non per la spalliera, formata da un montante in tubolare continuo di acciaio. Il modello originale montava un rivestimento in cinghie di tela. 6. Un’ulteriore modifica apportata da Breuer per la ditta Thonet risale al 1929. Note tecniche: ulteriore rielaborazione tecnologico-costruttiva dei cinque processi evolutivi del 1928. Miglioramento del comfort di seduta attraverso modifiche dei precedenti montanti trasversali di seduta, rivestimento Eisengartn, tubolare di acciaio nichelato o cromato. Questo progetto di Breuer viene comunemente ritenuto il primo esperimento di seduta con struttura metallica, nonostante esista una sedia a sbalzo presentata da Gerhard Stuttgen nel 1923, oltre ad un brevetto ottenuto nel 1922 da Harry Nolan negli Usa per una sedia a sbalzo in tubolare metallico. La poltroncina fu soprannominata “Wassily” in onore di Wassily Kandinsky, per la cui abitazione al Bauhaus fu probabilmente disegnata.
